Si è svolta sabato 2 marzo presso la sede di Tesi a Roreto di Cherasco la consegna delle borse di studio intitolate alla memoria di Nicoletta Appendino e Monica De Michele e istituite dall’Associazione Amici di Cecilia in collaborazione con la Tesi SpA.
Le due ragazze sono scomparse nel 2008 in seguito ad un incidente stradale e dopo aver frequentato lo stesso Istituito hanno entrambe lavorato presso la Tesi.
Le due borse di studio dal valore di 500,00 euro l’una sono state consegnate a due studentesse frequentanti il quinto anno dell’indirizzo dell’ITC Guala di Bra: Lorena Bergese di Narzole e Chiara Madeddu di Bra. Il criterio di aggiudicazione è stato la votazione media e il comportamento scolastico nell’anno 2011-2012.
Prima della premiazione l’Ing. Trovesi, Responsabile dello sviluppo delle risorse Umane di Tesi, ha illustrato agli studenti il metodo di lavoro di Tesi, le varie aree di sviluppo coinvolte nel business dell’azienda.
La cerimonia di premiazione si è svolta come tradizione in un bel clima partecipato e di amicizia. Hanno partecipato i familiari delle due ragazze scomparse, i familiari dei premiati, due classi quinte dell’indirizzo “Mercurio”, alcuni insegnanti e colleghi della Tesi oltre ad un bel numero di rappresentanti dell’Associazione.
All’inizio della cerimonia il preside dell’Istituto Dott. Ierardi, ha sottolineato come questo momento sia sempre vissuto con grande entusiasmo dai ragazzi e dall’Istituto, indicando nella Tesi e nell’Associazione come due casi di eccellenza del territorio braidese con i quali l’Istituto è lieto di collaborare.
Il presidente dell’Associazione Elio Becchis ha illustrato brevemente come è nata l’Associazione, le finalità e gli interventi concreti posti in essere in questi anni mantenendo vivi i valori in cui credevano sia Cecilia che Nicoletta e Monica.
Infine Giuseppe Pacotto, amministratore delegato e fondatore di Tesi si è complimentato con le due premiate ed ha esortato tutti gli studenti a cercare di conseguire i migliori risultati senza trascurare nessuna materia, e soprattutto a non essere dei semplici esecutori.
La cerimonia si è conclusa con un piacevole rinfresco